La ciclicità dell’uomo e della natura

ciclicità della natura

Come la sintonia dei cicli ci rende armonici

Le stagioni si modificano, c’è un movimento evidente sia dal punto di vista della natura che da quello astrale. Questo va a influenzare una regolarità fatta di cicli armonici, che fanno parte dei principi dell’universo: il principio di espansione e contrazione.

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I cicli

Il principio del movimento

Il principio del movimento

Questo movimento continuo è strettamente legato alla crescita della consapevolezza e allo sviluppo, sia dell’individuo che di macrorganismi come la Terra, che attraversano cicli naturali. Periodi di crescita sono seguiti da fasi di decrescita, o meglio di “reset”, che preludono a una nuova fase di sviluppo. Questo schema è rispecchiato anche nell’essere umano, che alterna momenti di energia, attività e reattività, a fasi più conservative, simili a un’apparente decadenza. In realtà, questi momenti servono per riorganizzare ciò che abbiamo acquisito, preparandoci a una nuova crescita.

Questi cicli si alternano costantemente: ci sono momenti in cui accumuliamo il nuovo e altri in cui rivediamo ciò che abbiamo già. È un processo organico che favorisce lo sviluppo dell’anima e dell’individuo. Questo principio si riflette nella natura: pensiamo all’autunno, quando cadono le foglie, o all’inverno, col suo freddo necessario. Poi arriva la primavera, con la sua energia di rinnovamento e il desiderio di fare nuove esperienze, seguita dall’estate, stagione di pienezza e attività.

Sintonia


La Sintonia

Essere in sintonia con questi cicli aiuta a cavalcare meglio le onde della realtà e degli eventi. Riconoscere mentalmente l’esistenza di questi ritmi è il primo passo per sintonizzarsi con essi, comprendendo che agiscono su di noi, traendo energia e calma dall’esterno.

Quando siamo attivi, produciamo, cambiamo e camminiamo; quando siamo in stallo o in stasi, non dovremmo combatterlo. Questa fase ci permette di metabolizzare ciò che abbiamo fatto e preparare ciò che verrà. Molti tendono a ignorare o negare questa fase, ma accettarla è essenziale per gestire meglio i cambiamenti. Resistere a questi momenti genera difficoltà e stress.

Affidarsi al flusso

Affidarsi al flusso

Viviamo in un mondo che accelera i ritmi, spesso in disarmonia con i cicli naturali. Questo può portare ansia e stress, facendoci agire in modo disallineato con i ritmi naturali. Imparare a rispettare questi tempi e non farsi contagiare dall’urgenza esterna è fondamentale per mantenere equilibrio e armonia.

Non confrontatevi costantemente con gli altri. Questa competizione innesca sensi di colpa e isolamento che, in realtà, sono autoimposti. La calma e l’accettazione del momento presente sono le chiavi per un’esistenza più serena. Evitate di anticipare cicli che non sono ancora maturi, perché ciò genera confusione e negatività. Invece, assecondate il flusso naturale, evitando resistenze che rendono tutto più difficile.

Consigli finali

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