Periodicamente mi capita di ricevere dalle persone che hanno subito da poco un lutto
una domanda chiave.
“Posso pregare un defunto di aiutarmi?“
Spesso è credenza popolare che il defunto una volta che si sveste del vestito fisico diventa automaticamente illuminato e capace di interagire per noi.
In realtà le cose non stanno esattamente così, il defunto conserverà aspetti sia in positivo che in negativo così come lo abbiamo conosciuto in vita, quindi se la persona non ha mai intrapreso un cammino di elevazione spirituale, se ignora le leggi e le dinamiche dello spirito, avrà poche possibilità di aiutarci perché sarà lui stesso in una fase di “bisogno” in cui deve elaborare parte della sua vita
e comprendere la sua missione.
Quando ti senti di aver bisogno di aiuto è meglio rivolgersi a frequenze più alte come dei maestri ascesi in cui ti senti in sintonia o delle frequenze angeliche o il tuo spirito guida che ti accompagna.
In questo modo la tua richiesta diventa più efficace.
Puoi approfondire la tematica nel video podcast di oggi
ASCOLTA SUBITO TUTTI I PODCASTRicercatrice dello Spirito, Channeler ed Esperta in Pranoterapia.
Amo Insegnare, formare operatori, divulgare, scrivere e viaggiare.
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