Il channeling con i defunti
Nel nostro mondo frenetico e materialistico, il dolore della perdita di una persona cara può spesso lasciare un vuoto incolmabile, accompagnato da domande irrisolte e rimpianti. In un contesto così complesso, “Channeling News,” si propone come un faro di speranza e conforto, offrendo ai suoi ascoltatori un’opportunità unica di entrare in contatto con le anime dei defunti. Questo programma si distingue per la sua capacità di unire le persone nel mondo fisico e spirituale, creando un ponte tra due dimensioni apparentemente distanti ma, in realtà, profondamente connesse.
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Nuovi messaggi dall’aldilà
il processo di channeling
Il Processo del Channeling: Comunicare con le Anime
Durante le sessioni live di channeling, Corrado e Jara guidano il pubblico attraverso un processo di connessione con le anime che hanno lasciato il piano terreno ma che, per varie ragioni, non hanno ancora completato il loro percorso di ascensione. Questi contatti non sono forzati né programmati, ma avvengono in maniera spontanea, facilitati dalla predisposizione spirituale e dalla disponibilità delle anime stesse a comunicare.
L’obiettivo di queste sessioni è duplice: da un lato, aiutare le anime a liberarsi dal peso dell’attaccamento al mondo materiale, offrendo loro un’occasione di esprimersi, e dall’altro, portare conforto a chi è ancora in vita, fornendo prove tangibili che l’anima continua ad esistere e che non è mai veramente lontana.
“Spesso le anime sentono il bisogno di comunicare qualcosa che è rimasto in sospeso durante la loro vita terrena,” spiega Corrado. “Attraverso la nostra voce, possiamo aiutarle a rilasciare quelle zavorre che le trattengono e, allo stesso tempo, alleviare il dolore di chi è rimasto qui.”
i messaggi
Messaggi dalle Anime: Esperienze di Marilina, Marco, Andrea e Matteo
Nel corso di una recente puntata, Corrado e Jara ha ricevuto messaggi da varie anime che cercavano di comunicare con il mondo fisico. Marilina e Marco, per esempio, hanno condiviso un importante insegnamento: la necessità di essere grati per ciò che si ha in vita. Hanno sottolineato come, durante la loro esistenza terrena, non fossero riusciti a valorizzare appieno la fortuna che avevano e desiderano che le persone in vita facciano tesoro di ciò che possiedono.
D’altro canto, anime come Andrea e Sandro sono apparse molto spaventate e confuse, terrorizzate dalla solitudine e dal senso di abbandono. In casi come questi, il lavoro del medium diventa cruciale nel trasmettere energia positiva, rassicurando queste anime che non sono sole e che possono contare sull’amore e sul supporto di chi è rimasto in vita. Corrado e Jara invitano gli ascoltatori a partecipare attivamente, respirando profondamente e trasmettendo a loro volta energia di conforto e guarigione.
Uno dei momenti più toccanti della sessione ha coinvolto Matteo, un uomo di circa 43 anni, deceduto in un incidente sul lavoro. Matteo ha lasciato una moglie, Adele, e una bambina, e il suo messaggio era carico di dolore per non essere riuscito a crescere sua figlia come avrebbe voluto. Tuttavia, Corrado ha percepito che la bambina è in grado di sentire la presenza del padre e interagire con lui, mentre Adele, travolta dal dolore, fatica ancora a percepire la sua vicinanza.
“Matteo ci chiede di aiutare Adele ad aprirsi di più alla possibilità che la vita continua anche dopo la morte,” spiega Corrado. “È importante che lei trovi la forza di accettare che Matteo è ancora presente, anche se in una forma diversa.”
La sintoniaL’importanza di Sintonizzarsi e Aprirsi
Uno degli insegnamenti più profondi di Channeling News riguarda la capacità di ognuno di noi di connettersi con i propri cari defunti. Talvolta, il dolore e il turbamento emotivo possono oscurare la nostra capacità di percepire questi segnali sottili. I defunti cercano spesso di entrare in contatto attraverso piccoli segni, come sincronicità o simboli che possono richiamare alla mente un ricordo condiviso. Tuttavia, questa forma di contatto richiede energia e non è sempre facile da realizzare, specialmente quando il defunto è ancora legato alla dimensione materiale.
“Non dobbiamo pensare che i nostri cari non ci pensino più o che siano arrabbiati con noi,” sottolinea Jara. “Ci sono semplicemente delle difficoltà tecniche nel contatto tra i due mondi, e ognuno ha i propri tempi per elaborare il passaggio alla nuova dimensione.”
Un percorso di Crescita spirituale
Alla fine di ogni sessione, Corrado e Jara invitano gli ascoltatori a riflettere sui messaggi ricevuti e a considerare il channeling come un’opportunità di crescita personale. Il contatto con il mondo invisibile non è solo un modo per rispondere a domande irrisolte o alleviare il dolore della perdita, ma anche un’occasione per sviluppare una consapevolezza più profonda della vita stessa.
In un’epoca in cui la morte è spesso vista come una fine definitiva, Corrado e Jara ci ricordano che l’anima continua il suo viaggio, e che, con il giusto approccio, possiamo tutti imparare a comunicare con chi ci ha lasciato.
Per chi desidera esplorare ulteriormente queste tematiche, il team di Channeling News offre corsi di formazione per diventare operatori pranici, eterici e astrali, fornendo gli strumenti necessari per comprendere le dinamiche del mondo sottile e facilitare il contatto tra i due piani di esistenza.
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Ricercatrice dello Spirito, Channeler ed Esperta in Pranoterapia.
Amo Insegnare, formare operatori, divulgare, scrivere e viaggiare.
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