Cos’è l’ombra nella tua vita?

Il cammino del Salvatore

Oggi ti voglio raccontare di come è facile cedere il cammino alle forse invisibili del buio.
Durante la vita si presentano a tutti delle scelte, dei momenti in cui si viene chiamati
a compiere delle decisioni che possono compromettere la propria integrità come anime.
È la scelta più di comodo che apparentemente ci sembra ci porti più vicino alla nostra meta ma in realtà
questa è una meta dettata dall’ego che cerca di ingannarti.

Puoi approfondire gratuitamente l’argomento nel video, scorrendo questa pagina.

L’illusione

Questa è solo illusione, questa è la scelta in cui le forze avverse che vogliono lasciarti nella
mediocrità ti spingono ad intraprendere. È quella scorciatoia che in realtà ti porta ad abbassare
la tua frequenza vibratoria e nello spegnerti lentamente.
Non pensare che quella scorciatoia sia solo qualcosa di illecito come un furto ma riguarda anche
aspetti che talvolta ignoriamo. Trascurare la nostra salute, trascurare l’amore verso di noi
stessi sono esempi di discesa nel “buio” che ci appesantiscono.
Da qui la tua visione inizia ad affievolirsi, ed è facile perdersi di rotta compiendo altre
scelte che ti portano sempre più nel buio e ad alimentare spettri e mostri della tua anime
che possono crescere e occupare spazio nel tuo spazio sacro.


La buona notizia che voglio portarti oggi è che indipendentemente da dove ti trovi
nel tuo viaggio dell’anima e dalla dimensione dei tuoi “mostri” puoi sempre fare quell’unica scelta,
quell’unica decisione che manda in frantumi quell’illusione e che ti rimette nella giusta direzione.
Se dentro di te c’è l’autentico desiderio di compiere quel viaggio di ritorno verso la sorgente,
ricorda che c’è sempre un mezzo per tornare in superficie, una guida, una tua parte interiore
una particella divina in te che può riemergere dalle tue ceneri sul fondo del pozzo.

Crea un nuovo patto con te stesso e con le energie che muovono la luce della coscienza nell’universo.

Inizia oggi stesso e dichiara: “Io voglio tornare nella luce”.
Il decreto verbale, ovvero il tuo dichiarare al mondo verbalmente la tua scelta è il primo passo in cui inizi ad ascoltare con le tue orecchie una tua volontà da te stesso invocata.

Il secondo passo è il dirla interiormente verso di te, verso la zona del cuore, un luogo ricettivo in cui risiede il tuo spazio sacro, in cui puoi risvegliare quella parte di scintilla divina che sta venendo schiacciata dai mostri da te creati.
Non avere paura di essere autentico. Spesso abbiamo paura di cambiare quella nostra identità consolidata per paura, ma quando ti liberi puoi tornare a rifiorire.

Il terzo passo è fare una scelta e avere il coraggio di farla, seguendo le sincronicità che ci portano a compierla.
È come un granello di pane come per la fiaba di “pollicino” nella foresta maledetta, la sincronicità ovvero quell’anomalia nell’illusione che riconosciamo diventa una pista da seguire che ti permette di spostarti dalla vicinanza di quei “mostri” che ti stanno inchiodando nella tua illusione. È un cammino segreto quello che ora devi intraprendere, qualcosa a cui non sei abituato che riattiverà lentamente il tuo cuore e ti farà ritornare il respiro allontanando la tempesta.

Nessuno viene lasciato indietro se ha desiderio di seguire la nuova corrente. Non c’è giudizio solo libertà di autentica scelta esperienziale che può trasformare la tua vita in un sentiero di pace o di dolore.
Inizia riflettendo sulle scelte che hai fatto.
Le azioni determinano chi sei e dove vuoi andare.
Non aspettare il Salvatore, sii tu stesso il Salvatore di te stesso, perché la scintilla del Salvatore, quella luce divina da cui tutti dalla notte dei tempi siamo stati generati risiede dentro di te e si risveglia quando tu decidi di risvegliarla.
Quando decidi di scrollarti l’ombra, quando decidi che ne hai abbastanza della sofferenza dell’illusione, invochi il Salvatore, ma se te lo aspetti da fuori questo non arriverà. Perché?


Il Salvatore è un processo di trasformazione alchemica della tua anima che bolle nel suo crogiolo per farti espellere le impurità.
Questo alleggerisce la tua frequenza che inizia lentamente a sganciarsi da tutta una serie di comportamenti e stati che lo inchiodano nella materia con sofferenza. Il processo che possiamo definire del Salvatore ti eleva facendoti vivere l’esperienza materiale in modo pieno e luminoso senza quel dolore che talvolta provi.

Oggi sono qui per dirti che puoi salvarti, non perché qualcuno giudichi le tue azioni ma perché ti senti saturo
di quell’esperienza e hai deciso tu stesso che vuoi seguire un’altra esperienza di consapevolezza.
Cambiando il tuo stato di coscienza puoi scegliere un modo diverso di imparare così puoi modificare
lo stato di dolore in gioia.

Consigli finali

Inizia subito un lavoro su te stesso.

Se vuoi approfondire partecipa ad uno dei prossimi eventi gratuiti e diventa un Salvatore di te stesso.

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